Produzione

Assemblaggio automatico per una maggiore flessibilità sia per piccoli sia per grandi volumi.

Le linee SMT sono totalmente automatizzata e permettono di gestire tutto il flusso produttivo del semilavorato. Il personale a bordo linea è altamente qualificato e tiene monitorate le performance in termini di controllo di processo e produttività. Tutti i controlli di ogni singola fase del processo SMT vengono effettuati utilizzando una linea d’ispezione ottica totalmente automatica analizzando giunti di saldatura, presenza componente e scritte d’identificazione . La stesura della pasta saldante, cuore qualitativo del processo, viene effettuata con una macchina ad allineamento ottico automatico. Al fine di garantire un elevato standard qualitativo, è possibile impostare cicli d’ispezione postprinting delle schede e delle aperture della lamina, nonché cicli di pulizia a secco o con solvente. L’assortimento delle macchine di pick and place permette di gestire una gamma completa di componenti presenti sul mercato. La linea può ospitare fino a 200 feeder da 8mm con una produttività da 15.000/20.000 componenti ora, la varietà dei tipi di feeder a disposizione , permettono di gestire la componentistica elettronica sia in formato rolla, in vassoio o eventualmente anche in stecca. Il forno per la rifusione è ad aria calda forzata , costituito da elementi riscaldanti contrapposti, che permettono di diffondere il calore con la massima efficienza e uniformità su tutta la superficie della scheda. Il raffreddamento viene effettuato tramite un sistema scambiatore attivo, che permette di asportare al meglio il calore dalla scheda saldata. In questo modo, è possibile realizzare profili di temperatura molto precisi a prescindere dai carichi termici in gioco. Ogni profilo di temperatura viene studiato e validato ad hoc per ogni scheda, utilizzando un apposito rilevatore a termocoppie regolarmente registrato e tarato.

L’ispezione ottica automatica viene eseguita da un sistema a telecamere AOI, in grado di visualizzare e ricostruire le saldature dei componenti. La macchina è dotata di un software ad autoapprendimento, che le permette di incrementare le performance di controllo ad ogni lotto successivo. Inoltre, l’intera stazione è in grado di lavorare autonomamente, riconoscendo schede e programmi tramite l’utilizzo dei codici a barre.








La linea di completamento manuale è costituita da banchi adeguatamente attrezzati. La saldatura delle schede avviene in saldatrice automatica, dotata di spray flux, tunnel di preriscaldo a tre zone e formatori d’onda chip. Il crogiolo è estraibile e intercambiabile, per un rapido passaggio ad una lega diversa. Tutti i componenti, sia nastrati, sia sfusi, vengono preformati mediante macchine semiautomatiche da catalogo, o studiate ad hoc per garantire efficienza e ripetibilità nell’inserimento.